Mi sarebbe piaciuto scriverti una lettera per ringraziarti di essere qui e stavo per farlo. Ma poi mi sono detta che forse per me sarebbero state parole importanti perché hanno un’anima, del tipo “Sono felice che ti sia qui oggi con me”, ma che magari a te sarebbero sembrate banali. Ed allora ho pensato di non scriverti una lettera, ma ormai avevo aperto un contatto con te e sarebbe rimasto tra noi qualcosa di inespresso, un po’ come quando si inizia un discorso e lo si tronca a metà. Cosa avrei potuto fare, lasciare le parole a mezz’aria e partorire qualcosa di incompleto che avrebbe continuato a vagare solitario in attesa di essere captato dalle antenne di qualcuno in cerca di ispirazione? Ricacciarle indietro e immolarmi vittima di parole non dette, di emozioni inespresse, di gratitudine non comunicata?
Mentre parlavo tra me e me è arrivato a trovarmi un omino color malva che si è appollaiato sulla mia spalla facendo solletico al mio orecchio sinistro. Io cercavo di far finta di niente ma lui tentava di attirare la mia attenzione. Sai com’è quando un omino color malva ti viene sulla spalla, è così insistente! Non è capitato anche a te? Con un balzo si è seduto sulla mia scrivania e si è messo a guidare le mie dita sui tasti del computer. Parlava della Fabbrica di Pensieri, sai quella che c’è a Milano in via Madonnina? Ma si, quella dove lavorano tutti gli omini color malva!E poi si è messo a scrivere di Mina, la grande Mina..diceva che il suo Magnificat è grandioso e che avrei dovuto suggerirti di ascoltarlo. Poi allora si è messo a parlare di Maria Luce. Conosci Maria Luce? Ha quarant’anni e vive a Milano, fa la giornalista ma vorrebbe meno terrorismo psicologico intorno a lei. E ha un’amica, Maria Chiara Betani. E poi c’è un assessore, Pilade Ponzi, che prima di conoscere gli omini color malva amava tanto le feste vestiti da pinguini. Ma si, sai quelle feste dove tutti sono vestiti bene e nessuno si diverte però ci si riempie la bocca di parole.. E a proposito di riempirsi la bocca, c’è anche un gran cuoco, Gaudì. E poi l’omino color malva ha iniziato a farmi scrivere di più, di più, sempre di più. E ha detto che avrei dovuto raccontarti della scoperta di un mistero che ha coinvolto Maria Luce e i suoi amici.
”Si, va beh, ho detto a questo punto all’omino color malva che dall’eccitazione mi era salito sulla testa, va bene, ma qui manca qualcosa di essenziale. Se stai parlando di “Stavolta sarò femmina” manca lei, l’altra protagonista, quell’anima che sta nell’altra dimensione a curiosare tutto quello che succede sulla Terra perché ha un compito importante da svolgere. Ma prima deve nascere. E sceglie, questa volta, di nascere donna perché già duemila anni fa ha preferito nascere uomo. Allora c’era bisogno che fosse un uomo, ma oggi il mondo ha bisogno di EnergiaFfemminile. Mica male quella giornalista milanese come madre..”
“Ma no, ma no..ha urlato l’omino color malva saltellandomi intorno,questo non lo puoi raccontare! Bisogna leggere il romanzo! Leggerlo, ti dico!“
E poi è sparito.
Ecco, vedi, di più non posso dirti, lo sapevo che non avrei dovuto fidarmi dell’omino color malva ma solo del mio cuore Pertanto ritorno al mio proposito iniziale, senza omini color malva che mi facciano parlare di altro e con un abbraccio e un sorriso ti dico “ Grazie, sono felice che tu sia qui oggi con me. Spero che questo mio libro possa aprirti ad una delle tue tante nascite”
Con amore, Susanna
Mentre parlavo tra me e me è arrivato a trovarmi un omino color malva che si è appollaiato sulla mia spalla facendo solletico al mio orecchio sinistro. Io cercavo di far finta di niente ma lui tentava di attirare la mia attenzione. Sai com’è quando un omino color malva ti viene sulla spalla, è così insistente! Non è capitato anche a te? Con un balzo si è seduto sulla mia scrivania e si è messo a guidare le mie dita sui tasti del computer. Parlava della Fabbrica di Pensieri, sai quella che c’è a Milano in via Madonnina? Ma si, quella dove lavorano tutti gli omini color malva!E poi si è messo a scrivere di Mina, la grande Mina..diceva che il suo Magnificat è grandioso e che avrei dovuto suggerirti di ascoltarlo. Poi allora si è messo a parlare di Maria Luce. Conosci Maria Luce? Ha quarant’anni e vive a Milano, fa la giornalista ma vorrebbe meno terrorismo psicologico intorno a lei. E ha un’amica, Maria Chiara Betani. E poi c’è un assessore, Pilade Ponzi, che prima di conoscere gli omini color malva amava tanto le feste vestiti da pinguini. Ma si, sai quelle feste dove tutti sono vestiti bene e nessuno si diverte però ci si riempie la bocca di parole.. E a proposito di riempirsi la bocca, c’è anche un gran cuoco, Gaudì. E poi l’omino color malva ha iniziato a farmi scrivere di più, di più, sempre di più. E ha detto che avrei dovuto raccontarti della scoperta di un mistero che ha coinvolto Maria Luce e i suoi amici.
”Si, va beh, ho detto a questo punto all’omino color malva che dall’eccitazione mi era salito sulla testa, va bene, ma qui manca qualcosa di essenziale. Se stai parlando di “Stavolta sarò femmina” manca lei, l’altra protagonista, quell’anima che sta nell’altra dimensione a curiosare tutto quello che succede sulla Terra perché ha un compito importante da svolgere. Ma prima deve nascere. E sceglie, questa volta, di nascere donna perché già duemila anni fa ha preferito nascere uomo. Allora c’era bisogno che fosse un uomo, ma oggi il mondo ha bisogno di EnergiaFfemminile. Mica male quella giornalista milanese come madre..”
“Ma no, ma no..ha urlato l’omino color malva saltellandomi intorno,questo non lo puoi raccontare! Bisogna leggere il romanzo! Leggerlo, ti dico!“
E poi è sparito.
Ecco, vedi, di più non posso dirti, lo sapevo che non avrei dovuto fidarmi dell’omino color malva ma solo del mio cuore Pertanto ritorno al mio proposito iniziale, senza omini color malva che mi facciano parlare di altro e con un abbraccio e un sorriso ti dico “ Grazie, sono felice che tu sia qui oggi con me. Spero che questo mio libro possa aprirti ad una delle tue tante nascite”
Con amore, Susanna
4 commenti:
Ho una donnina color lavanda in braccio, mi accarezza i capelli e mi incita: "Dai, Dai scriviamole...diciamole "grazie" !"
Lei lavora in Via del Gesù a Milano e impacchetta pensieri limpidi...ama l'aurora del mattino, il cielo pulito di vento, la neve di montagna, il quarzo ialino..e...
Ora sta leggendo il tuo libro...
Io ascolto la sua voce pulita e la seguo e ti scrivo...
VIOLALAVANDA
Ringrazio in questa sede l'autrice e l'editore di Stavolta Sarò Femmina, un libro che accompagna il lettore pagina dietro pagina a riscoprire il linguaggio e le vibrazioni del cuore. Un linguaggio universale che cattura uomini e donne ricordando loro che in ogni momento e in modo creativo è possibile intraprendere un viaggio di "nascita".
Consiglio a tutti di immergersi in questo "incontro" e di saperne poi mettere in pratica nella propria quotidianità i doni che si ricevono da questa lettura.... e a quel punto grande stupore illuminerà il vostro e altrui volto.
Non ci posso ancora credere. Ero in libreria, intristita perchè 'Enciclopedia delle Pietre magiche' è esaurito e l'occhio mi cade su una copertina rosa e pastelli assoriti. Leggo poche righe: ma solo il primo nome che trovo, Maria Luce, è sufficente. Il libro è mio, e lo divoro in treno. Ogni capitolo è un brivido, non ci posso ancora credere!! Io, quasi quarantenne (priva di attacchi di panico, ma con altri problemetti assortiti) che scrive articoli vari di esoterismo, astrologia, Feng Shui; io, che aspetto da anni un figlio che non arriva e, dallo scorso agosto sogno questa bellissima bimba, che mi ha già comunicato come vule essere chiamata... il secondo nome sarà Luce - io, sto leggendo anche di me, una delle tante. Aspetto questa bimba da tempo, lei lo sa e questo libro è stato un regalo suo (come tutti i sogni in cui mi fa cenno di stare tranquilla ed aspettare... sigh!!) e della straordinaria autrice, vero angelo.
un abbraccio
La futura mamma di Luce
Incredibile...
Il 19 giugno, Daniela -amica dall'infanzia della mia Ciopi,che vive su una stella dall'estate scorsa - era molto triste, come ogni 19 del mese, e confidandosi con una collega chiedeva alla sua amica di manifestarsi in qualche modo.Poco dopo al lavoro una cliente dolcemente, senza sapere nulla di lei le ha consegnato una copia della presentazione del libro "Stavolta saro' femmina"invitandola a leggerlo.Gia' la presemtazione l'ha piacevolmetne stupita :un'anima che torna sulla terra."E poi perche'l'ha dato proprio a me?"Si e' chiesta.Lo stupore e' diventato sbalordimento quando ha aperto questo sito:mi ha chiamato immediatamente:l'impostazione, i colori,tutto, anche il "Per Te" richiama il sito che abbiamo aperto per ricordare il nostro angelo:ciopipersempre.blogspot.com.
A volte accadono cose incredibili, sono messaggi, sono enegia ...ora, leggendo il libro ringraziamo per la vibrazione dei nostri cuori
ROBERTA
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